Venticinque brani, due ore e trenta di concerto, cinque bis e dieci minuti di applausi con standing ovation finale per Cristiano De Andrè al Teatro Politeama di Catanzaro, gremito all?inverosimile dalla platea al loggione. Questa la sintesi del trionfo del concerto con cui la Fondazione Politeama e la ventiquattresima ?Fatti di Musica?, la rassegna del miglior live d?autore diretta da Ruggero Pegna, hanno voluto festeggiare il settantesimo compleanno di Fabrizio De Andrè. Dopo il clamoroso successo dello scorso anno, suggellato dalla prima nazionale a Rende e dal ?Premio Miglior Live? del 2009, Cristiano De Andrè è tornato in Calabria in un Teatro Politeama straboccante di gente arrivata a Catanzaro da tutta la regione. ?De Andrè canta De Andrè?, lo straordinario omaggio di Cristiano al padre Fabrizio, ha entusiasmato tutti sino all?autentica apoteosi finale, con il pubblico tutto in piedi ad applaudire e scandire a gran voce il nome di Cristiano. Il concerto è partito alle 21.15 con ?Mégu Megùn?, scritta in dialetto genovese con Ivano Fossati ed è proseguito con altri dei brani più celebri di Fabrizio De Andrè, alcuni riarrangiati in chiave quasi rock dal mago Luciano Luisi. A far salire l?entusiasmo, brano dopo brano, sono arrivate canzoni memorabili come ?Don Raffaé?, ?Andrea?, ?Creuza De Ma?, ?Oceano?, ?Amico Fragile?, ?Quello che non ho?, ?Fiume San Creek?, ?La canzone di Marinella?, ?La collina?. Nel primo bis la sorpresa tanto attesa: ?Bocca di Rosa?. Infine tutti a ballare con ?Il Pescatore? che avrebbe dovuto chiudere il concerto. Invece, a suon di ovazioni, Cristiano e la sua band sono stati costretti a tornare sul palcoscenico per eseguire altri due pezzi, la travolgente ?Ziri? e la magica ?Canzone dell?amore perduto?. Dopo qualche istante per tirare il fiato, Cristiano è tornato sulla scena per concedersi ad autografi e foto fino a tarda notte.
Davvero eccezionali sono stati anche i musicisti: Luciano Luisi, tastiere, Osvaldo Di Dio, chitarre, Davide De Vito, batteria, Davide Pezzini, basso. Con Cristiano De Andrè, la Deandrèmania è approdata a vero fenomeno giovanile e di massa, in modo inimmaginabile. Un concerto bellissimo, intervallato da emozionanti aneddoti familiari, per una serata che resterà tra le più belle che ha vissuto il prestigioso teatro di Catanzaro. Entusiasta il commento dell? avvocato Marcello Furriolo, direttore generale della Fondazione: ?Concerto bellissimo, emozionante, sono felice che il Politeama abbia ospitato questo evento!? A Furriolo fa eco Pegna: ?E? davvero un miracolo per chi amava e ama la musica dei De Andrè? A questo punto bisogna parlare al plurale! Tornerà sicuramente questa estate?? I fan sono avvisati. Il prossimo appuntamento di ?Fatti di Musica 2010? è al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme con un?altra anteprima, lo spettacolo di Enzo Iacchetti in omaggio a Giorgio Gaber, un altro grande della canzone d?autore italiana, il prossimo 19 marzo alle 21.00 (info 0968441888, www.ruggeropegna.it).
