Circa cinquemila spettatori arrivati da tutta la Calabria e dalla vicina Sicilia hanno gremito il Palapentimele di Reggio per l?unica tappa calabrese dell?esilarante ?Resto Umile World Tour 2011? di Checco Zalone. Il comico pugliese ha iniziato il suo show alle 21.30 accolto da un?autentica ovazione, in un palasport trasformato per l?occasione in un gigantesco teatro, con posti a sedere sistemati fin sotto l?immenso palcoscenico. Tre piani di scenografie, scale, schermi a led, una grande orchestra e ancora ballerine, luci, effetti speciali, come nella migliore tradizione dei più grandi spettacoli dal vivo. Non a caso, prima dell?inizio dello show, Checco Zalone è stato premiato con il ?Riccio d?Argento? del maestro orafo Gerardo Sacco per la ?Migliore produzione e il miglior allestimento? dell?anno, prestigioso riconoscimento della venticinquesima edizione della rassegna del miglior live d?autore ?Fatti di Musica Radio Juke Box?, ideata e diretta da Ruggero Pegna.
Zalone ha infiammato subito il numerosissimo pubblico, quasi da evento rock, con la sua implacabile ironia, la sua innata simpatia e un sarcasmo che non hanno risparmiato nessuno dei tanti personaggi presi di mira dalle sue canzoni, dalle tante imitazioni e da una serie di battute da far esplodere di risate il palasport per oltre due ore. Anche la musica è stata tra le protagoniste della serata, con tutti i suoi successi diventati dei veri tormentoni della satira all?italiana, da ?I uomini sessuali?, cantata con tutto il pubblico, ad ?Angela?, con cui ha chiuso lo show salutato da una lunga standing ovation. Numerosi i bis richiesti da un pubblico festoso che ha costretto Zalone a diversi fuori programma. Tra i momenti di autentico contagio comico collettivo, da sottolineare le irresistibili imitazioni di Modà, Negramaro, Saviano e Nicky Vendola, un cavallo di battaglia riproposto in una chiave inedita. In platea hanno assistito allo spettacolo, tra gli altri, anche il sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena, il Prefetto Luigi Varratta, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico.