IN DELIRIO PER GORAN BREGOVIC & WEDDING AND FUNERAL BAND IL 13 AGOSTO A ROCCELLETTA DI BORGIA

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13/08/2013
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GORAN BREGOVIC CON LA SUA ORCHESTRA DEI MATRIMONI E DEI FUNERALI MANDA IN DELIRIO IL PUBBLICO DI “FATTI DI MUSICA 2013”, LA RASSEGNA-FESTIVAL DEL MIGLIOR LIVE D’AUTORE IN SVOLGIMENTO IN CALABRIA. ORA ARRIVANO ENRICO BRIGNANO, MAX GAZZE’ E NOA (foto Your-Photos Eventi) -

Un Goran Bregovic in forma strepitosa, con la sua straordinaria ed unica Orchestra dei Matrimoni e dei Funerali, ha mandato in delirio il numerosissimo pubblico che ha gremito il teatro all’aperto del Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, in provincia di Catanzaro, per l’unico concerto in Calabria del suo tour mondiale “Champagne for Gypsies”. Davanti ai ruderi della Basilica dell’antica Scolacium, “Fatti di Musica Radio Juke Box 2013”, la ventisettesima edizione della rassegna del miglior live d’autore italiano e internazionale ideata e diretta da Ruggero Pegna, ha presentato e premiato con il Riccio d’Argento del celebre orafo Gerardo Sacco, l’eccezionale live del musicista e compositore balcanico, evento tra i più attesi di questa ricchissima edizione.
La collaudata Banda dei Matrimoni e dei Funerali di Goran Bregovic, nell’incantevole Parco Roccelletta di Borgia, uno dei luoghi più suggestivi e ricchi di storia della Calabria, ha acceso di allegria la vigilia del ferragosto calabrese, trascinando fino al ballo un pubblico di tutte le età arrivato, per l’occasione, anche da fuori regione. Lo straordinario compositore e musicista bosniaco, nato a Sarajevo da padre croato e madre serba, si è presentato al centro del palco alle 22.00 in punto, circondato dall’ormai celeberrima banda di ottoni, percussioni e colorate coriste in costumi tipici, per quello che si è confermato come uno dei concerti più coinvolgenti di questa edizione di “Fatti di Musica”. La miscela di allegria ed energia della musica di Bregovic, ispirata a temi zigani e slavi meridionali, fusione della tradizionale musica polifonica popolare dei Balcani con il tango e le bande di ottoni, ha trascinato tutti, in un crescendo mozzafiato, in un’atmosfera contagiosa di piacevole delirio collettivo. Già al secondo brano, in molti hanno abbandonato il loro posto a sedere per danzare sotto il palcoscenico. In pochi minuti, il suggestivo Parco Scolacium si è trasformato in una grande e suggestiva discoteca sotto le stelle.
Goran Bregovic, che ha al suo attivo oltre trenta colonne sonore, tra cui quella di Underground di Emil Kusturica, Palma d’Oro a Cannes, e ben diciannove album, ha presentato brani del suo ultimo successo mondiale “Champagne for Gypsies”, incentrato sul riuscitissimo cocktail tra ritmi balcanici e gitani, ma anche tutti i suoi più conosciuti successi, da “Gas Gas Gas” a “Kalashnikov”, con cui ha chiuso il concerto in un incontenibile, ma prevedibile, clima di tripudio collettivo. Non è neppure mancata una irresistibile versione di “Bella Ciao”, capace di scalzare dalle sedie anche i più irriducibili. Per “Fatti di Musica 2013” va in archivio, così, una delle notti più magiche e festose, realizzata con la collaborazione di “Armonie d’Arte Festival del Comune di Borgia e dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria.



 

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