Straordinario successo per Renzo Arbore e la sua Orchestra Italiana al Teatro dei Ruderi della splendida Area Archeologica di Cirella Antica a Diamante, attesissimo evento della trentaquattresima edizione di "Fatti di Musica", lo storico Festival del Miglior Live d'Autore ideato, diretto e organizzato da Ruggero Pegna, che ha ripreso il suo ricco e prestigioso programma interrotto a febbraio dopo l’evento mondiale con Mika, il musical We will rock you e l’Opera Musical La Divina Commedia. Accolto sul palcoscenico da un’autentica ovazione, per oltre due ore e trenta Renzo Arbore ha infiammato il pubblico con i celebri pezzi del repertorio dell'Orchestra, tra classici napoletani, brani swing e i tanti successi dei suoi cult televisivi. Un Renzo Arbore in gran forma, reduce dal nuovo successo televisivo di “Striminzitik Show” su Rai2, tra un brano e l'altro ha regalato perle di simpatia, con aneddoti e racconti personali. A metà spettacolo, dopo una sequenza travolgente di canzoni che hanno entusiasmato l’intero teatro, Ruggero Pegna gli ha consegnato il "Riccio d'Argento" del Festival per la sezione "Miti della Cultura e dello Spettacolo Italiano", l'oscar del live, come è considerato il prestigioso premio, realizzato dall'orafo crotonese Gerardo Sacco, che impreziosisce il “riccio apotropaico” della tradizione ceramista di Seminara.
Sul palcoscenico, alla consegna del riconoscimento, sono intervenuti il Prefetto di Cosenza dottoressa Cinzia Guercio, che ha rivolto all'artista un caloroso saluto e il vice sindaco di Diamante Pino Pascale. Una lunga standing ovation ha chiuso l'indimenticabile serata, caratterizzata da fragorosi applausi, sorrisi e tanto divertimento, nell'impeccabile rispetto delle misure del Dpcm antiCovid. Bravissimi tutti i grandi musicisti della mitica Orchestra Italiana, celebre in tutto il mondo, al gran completo: Gianni Conte, Barbara Buonaiuto e Mariano Caiano, voci, Giovanni Imparato e Peppe Sannino, percussioni, Roberto Ciscognetti batteria, Massimo Volpe pianoforte, Gianluca Pica fisarmonica, Michele Montefusco, Nicola Cantatore, Marco Manusso, chitarre, Massimo Cecchetti basso, Raffaele La Ragione, Salvatore Esposito, Salvatore della Vecchia, mandolini.
Perfetta la rodata macchina organizzativa di Pegna, con l’ottemperanza rigorosa a tutte le misure antiCovid contemplate nel Dpcm in materia di spettacoli. A tal proposito Ruggero Pegna, già dirigente di Assomusica e componente della Consulta Ministeriale dello Spettacolo, ha sottolineato: “Tutto si è svolto in modo impeccabile, dalla registrazione dei presenti muniti di mascherina, alla misurazione della temperatura, fino all’accesso e alla sistemazione del pubblico, con soli posti a sedere opportunamente distanziati, la presenza di punti dotati di disinfettanti e servizi igienici sanificati; tutto con il controllo di personale di sicurezza autorizzato ed esperto. E’ stata la prova, qualora ce ne fosse bisogno, che un concerto, con pubblico seduto e distanziato, è una cosa diversa da una pista da ballo. Peraltro, abbiamo messo in vendita solo 900 biglietti, un terzo dei posti disponibili, in modo da poter garantire, oltre al comfort, la sicurezza di tutti.”.
Prima dello spettacolo il maestro ceramista Vincenzo Ferraro e il sindaco di Seminara hanno omaggiato Arbore di opere della tradizione artistica locale. Il Festival Fatti di Musica, infatti, oltre a valorizzare beni culturali e ambientali dell’intera Calabria, al grido di “Spettacoli straordinari in luoghi spettacolari”, ha tra le sue peculiarità simboli dell’Arte e della creatività calabrese. Fatti di Musica, unico e originale per il suo format di festival-premio dello spettacolo dal vivo, è stato sempre riconosciuto Grande Festival Internazionale Storicizzato dalla Regione Calabria. Inoltre, ha il patrocinio di Assomusica e, come media partner ufficiale, Rai Radio Tutta Italiana, la più moderna piattaforma Rai con trasmissioni in Dab (Digital Audio Broadcasting) e in streaming via social grazie a Rai Play, le più innovative tecnologie a livello mondiale.